
I giardini pensili di Babilonia, costruiti dal re Nabucodonosor II millenni fa, erano di una bellezza così particolare e maestosa da essere tutt’oggi ricordati come una delle sette meraviglie del mondo antico.
Il giardino pensile affascina, ispira, incuriosisce …e mette alla prova paesaggisti e progettisti poiché cela alcune insidie nelle fasi di realizzazione.
Qui di seguito puoi vedere le foto del nostro staff all’opera nelle fasi principali che hanno caratterizzato la costruzione dell’ultimo giardino pensile realizzato in collaborazione con la ditta Geoplast S.p.A, su progetto dello studio Zara + Zardet Architetti di Treviso.
Il primo passo consiste nel, progetto alla mano, preparare gli strumenti necessari alla realizzazione del giardino pensile; vale a dire la struttura su cui esso andrà a posare. In questo caso abbiamo realizzato un’arcata su due livelli che collega l’abitazione al giardino vero e proprio.
L’idea inizia a prendere forma! Il lavoro prosegue con la costruzione della struttura portante del giardino, seguita in tutte le sue fasi dal team di esperti.
Il terzo passo consiste nella posa di un sistema di drenaggio dell’acqua avanzato: Drainroof, il quale permette di gestire in modo ottimale l’approvvigionamento idrico necessario, proteggendo al contempo le impermeabilizzazioni della struttura.
Grazie al sistema di drenaggio è infine possibile posare sulla struttura il terriccio che farà da base al giardino pensile.
Dopo aver creato la struttura di base per permettere al prato di crescere si pone in dimora il prato e si procede con la pavimentazione degli ambienti.
Dopo esserci occupati della base del giardino si procede con creatività a portare a termine l’opera piantando alberi e fiori, seguiteci e vi aggiorneremo con le foto dell’opera interamente realizzata!