La principale caratteristica del Prato a Rotoli, o Prato in Zolla, è che non si tratta di un prato sintetico ma di un manto di vera erba. Viene coltivato in strutture specializzate dove viene sottoposto alle cure e ai trattamenti necessari. In seguito viene venduto già “adulto“, ovvero cresciuto fino a circa 18 mesi, tagliato a sezioni della metratura desiderata e di circa 2 cm di spessore. Infine viene arrotolato, pronto per essere consegnato.
I vantaggi di questa tipologia di prato sono diversi, tra i quali:
I rotoli di prato si stendono velocemente ed in breve tempo è possibile zollare nuovamente la superficie interessata. In questo modo potrai vedere il tuo prato prendere forma e diventare totalmente fruibile in meno di una settimana.
Dopo una fase di preparazione del terreno vengono stesi i rotoli, che andranno ad integrarsi perfettamente nel giro di 2-3 giorni. Dopodiché il giardino potrà essere progressivamente calpestato ed utilizzato normalmente.
Uno dei grandi vantaggi di questo prato è che può essere messo a dimora in qualsiasi stagione dell’anno (specialmente in autunno). Inoltre, il prato a rotoli consente anche di evitare gli inconvenienti e gli imprevisti tipici del prato a semina, permettendo di risparmiare molto tempo per la messa a dimora e la manutenzione e di ottenere rapidamente un risultato dal grande impatto estetico.
In seguito alla posa del manto erboso è necessario seguire alcune semplici operazioni per mantenere il prato verde, sano e uniforme.
Specie nella settimana successiva alla posa, bisogna intensificare l’attività di irrigazione del terreno perché non vi siano zone più secche, mentre a partire dalla seconda settimana si potrà già diminuire progressivamente la frequenza.
Questa operazione favorisce l’infoltimento del manto erboso ed elimina le piante infestanti. Per un risultato ottimale, è meglio utilizzare uno strumento che sia sempre pulito ed affilato, ed effettuare il taglio ad un’altezza di circa 4 cm (con erba asciutta). Si ricorda anche di pulire sempre il prato dai residui dei tagli e, ancora più importante, di farlo arieggiare.
La prima concimazione va effettuata circa un mese dopo la posa con un prodotto apposito che favorisca il radicamento delle piante, successivamente si potrà procedere sulla base del tipo di terreno e della reazione del manto erboso.
Riuscire ad ottenere un prato perfetto a volte può risultare un’operazione lunga ed impegnativa: si tratta di preparare il terreno, scegliere le sementi adatte, dedicarsi alla semina – spesso ostacolata da agenti atmosferici quali pioggia e vento, irrigare con la giusta quantità d’acqua tenendo conto dell’umidità del terreno… appare evidente quindi che seminare e far crescere un prato da zero necessiti di grande cura e dedizione. Questa soluzione innovativa permette di risolvere molte di queste problematiche, garantendo risultati impeccabili ed un notevole risparmio di tempo.