Nel precedente articolo «Giardino in Autunno: come proteggere piante e prato», abbiamo parlato dei lavori necessari per curare il giardino in questo specifico periodo dell’anno.
Torniamo ora a parlarne per segnalare anche un’altra operazione da compiere in questi giorni: la semina del prato. L’autunno infatti è il momento favorevole alla semina del tappeto erboso, in quanto l’ambiente fresco ed umido è l’ideale per ottenere quest’estate un prato ricco e sano.
Tuttavia eseguire la semina non è un’operazione di poco conto, per ottenere buoni risultati è necessario conoscere tutti i passaggi e le operazioni da eseguire nel dettaglio.
Prima di tutto bisogna pulire il prato, arieggiandolo superficialmente.
Dopo essersi assicurati di aver pulito per ben il terreno, si può procedere con la semina: questo passaggio è il momento più delicato di tutta l’operazione, in quanto non tutti sanno selezionare i semi correttamente.
Per scegliere quelli giusti tieni presente due fattori molto importanti: l’utilizzo che verrà fatto del prato e la zona climatica in cui ti trovi. La famiglia di semi più utilizzata è quella delle graminacee, ma è molto importante creare un miscuglio variegato, così da ottenere tutti i vantaggi possibile dalla differenti tipologie di semi.
Dopo la semina, arriva il momento dell’irrigazione: il prato andrà infatti bagnato regolarmente fino a 20 giorni dalla semina.
Per il benessere futuro del tuo prato affidati ad un professionista: non esitare a contattarci per rispondere ai tuoi dubbi e valutare insieme che tipi di semi scegliere.