
Profumate e resistenti, le piante aromatiche possono essere impiegate in molti modi ‒ in cucina, nelle tisane, nei rimedi naturali ‒ anche per creare un’aiuola davvero originale per il giardino. Facili da coltivare, richiedono poche ma accorte cure, per garantire un risultato ottimale dal grande impatto visivo.
Ecco i passaggi e alcuni consigli utili per realizzare un delizioso angolo verde e fragrante che andrà a ravvivare il tuo giardino (o la tua terrazza verde).
Per iniziare, scegli con attenzione l’area del giardino più idonea alla realizzazione dell’aiuola. Prediligi aree sufficientemente soleggiate e poco esposte a intemperie e correnti d’aria, che potrebbero far soffrire le piante lì posizionate.
Ti consigliamo inoltre di lavorare bene il terreno per renderlo più morbido, eliminando le infestanti, i sassi ed eventualmente incorporando del compost per migliorarne la permeabilità.
Le piante aromatiche, oltre che per specie, si distinguono in annuali, biennali e perenni. Per la creazione dell’aiuola ti consigliamo di adoperare piante perenni (timo, salvia, origano, erba cipollina, rosmarino, menta) rispetto alle annuali (come il basilico), così puoi evitare di sostituirle ogni anno.
Sebbene molte piante aromatiche possano essere seminate, se non sei esperto di giardinaggio puoi sempre acquistare delle piantine già pronte per il travaso (possibilmente quelle più in salute) e porle a dimora nello spazio dedicato all’aiuola.
Il periodo migliore per eseguire questa operazione è quello primaverile, tra Marzo e Aprile, il cui clima mite favorisce la corretta crescita delle aromatiche ‒ temperature troppo fredde o calde infatti potrebbero nuocere alle piante.
Una volta trapiantate le erbe, ricordati di bagnarle quando necessario, secondo le esigenze idriche di ogni pianta. Ad esempio, piante aromatiche come prezzemolo, basilico e coriandolo richiedono annaffiature frequenti, mentre salvia, rosmarino e maggiorana preferiscono ambienti più asciutti.
Fai anche attenzione a non bagnare direttamente le foglie, specie nel periodo estivo, per non rovinarle.